L’Autunno in Sardegna è la stagione adatta per godere di alcune tradizioni molto antiche, riti legati al ciclo agrario, nuove feste che coniugano la valorizzazione del buon cibo con temperature miti e cieli limpidi. Abbiamo provato a creare una piccola guida per tutte e tutti coloro che abbiano voglia di girovagare per la Sardegna durante i mesi che, salutato il calore estivo, attendono le fresche giornate invernali.
- L’autunno in Sardegna è il mese delle Cortes Apertas, evento che mette in rete i paesi della Barbagia che, seguendo un calendario ben preciso, aprono le proprie cortes ai visitatori, esponendo cibi e prodotti tipici del proprio territorio.
- Concedersi un tuffo nella natura e scoprire le viscere della Sardegna. L’autunno, infatti, è un buon periodo per il trekking. La nostra isola, da questo punto di vista, offre varietà di paesaggi e percorsi adatti a tutte le esigenze.
- Godersi gli ultimi bagni al mare. Non è raro, infatti, che anche durante le prime giornate e settimane d’autunno sia molto piacevole trascorrere le giornate in spiaggia e immergersi nelle ancora tiepide acque del mare sardo. Le spiagge sono decisamente meno affollate e vi assicuriamo che la meraviglia è garantita.
- I festeggiamenti per San Francesco d’Assisi, il 4 ottobre, tra i quali molto suggestivi son quelli che si celebrano nei paesi di Lula e di Alà dei Sardi. Per raggiungere il Santuario di San Francesco di Lula si parte la notte prima, da Nuoro. I pellegrini saranno accolti la mattina successiva, molto presto, e saranno lavati loro i piedi affaticati, e offerta la minestra calda con su filindeu, una particolare e molto antica tipologia di pasta. Ad Alà dei Sardi, invece oltre ai sentiti festeggiamenti religiosi, la festa si celebra con un grande pranzo per l’intera comunità.
- I primi due giorni di novembre son le giornate in cui si commemorano le anime defunte e i santi. In numerosi paesi della Sardegna sono ancora vive le tradizioni de su mortu mortu, sas animeddas e su prugadoriu. Sono questi alcuni tra i nomi usati per indicare una giornata speciale, da sempre tanto attesa da bambine e bambini di numerosi centri dell’isola che, nel giorno dedicato alla commemorazione dei defunti, vanno in giro per le case del proprio paese a chiedere dolcetti, frutta secca e festeggiare insieme la bellezza dell’autunno in Sardegna.
- In numerosi borghi si è soliti festeggiare il vino nuovo. Tali feste seguono le orme di una consuetudine in voga tra amici di farsi visita, di cantina in cantina, per gustare il nuovo vino. Tra le più suggestive vi è quella de Su Trinta ‘e Sant’Andria, a Ozieri che, trasformatasi in una sorta di rassegna eno-gastronomica, si svolge l’ultimo fine settimana del mese di novembre.
- L’autunno in Sardegna è la stagione adatta per avventurarsi alla scoperta dei bellissimi borghi, per scoprirne tradizioni, goderne la bellezza e la pace, gustare le prelibatezze culinarie.
- La vendemmia è una di quelle esperienze che potrebbe capire da vivere in autunno. In Sardegna diventano delle vere proprie feste, momenti di convivialità e riunione per famiglie allargate e amici che, una volta terminate le fatiche della raccolta, brindano e festeggiano banchettando fino a sera.
Lascia una Risposta